La pasta di Nocciole Piemonte IGP dell'Azienda Agricola Tarable
I PRODOTTI AGRICOLA TARABLE
PASTA DI NOCCIOLA PIEMONTE IGP E PASTA DI NOCCIOLA PIEMONTE IGP BIOLOGICA CERTIFICATA CCPB
La pasta di nocciole è un composto molto usato in pasticceria, abbastanza semplice da preparare anche a casa, e può essere utile per aromatizzare diverse preparazioni rendendole più gustose al palato.
Si tratta di un prodotto realizzato con nocciole tostate IGP Piemonte. Non è una vera e propria crema da gustare separatamente, ma è ideale per arricchire prevalentemente gelati, torte, mousse, semifreddi, bavaresi e dolci al cucchiaio.
La sua ricetta, che trae origine dalla tradizione culinaria italiana, è fatta di pochi ingredienti, semplici ma di qualità, che garantiscono un prodotto dal gusto intenso, ma estremamente delicato. Trattandosi di un semilavorato più che altro destinato a pasticcerie o all'industria alimentare, è più semplice trovare la pasta di nocciole presso i fornitori specifici del settore, ovvero aziende agricole che si occupano proprio della coltivazione, produzione e lavorazione delle nocciole. In Italia le più rinomate sono soprattutto in Piemonte e nella zona delle Langhe e del Roero.
L’Azienda Agricola Tarable, per esempio, da anni si occupa proprio della terra e delle nocciole IGP Piemonte e offre tra i suoi prodotti lavorati anche un’ottima pasta di nocciole.
Si tratta di un prodotto composto interamente da Nocciola Piemonte IGP dopo una marcata tostatura che permette di conservarne aromi e sapore intenso.
È una pasta pronta all’impiego con una concentrazione del 100%, senza zucchero e aromi aggiunti, confezionata in comodi barattoli da 200g e disponibile anche nella versione Bio, ovvero realizzata esclusivamente con nocciole lavorate e raccolte seguendo il ciclo di produzione da agricoltura biologica: un prodotto puro e naturale.
L’utilizzo di barattoli di vetro permette di conservare facilmente e più a lungo la pasta di nocciole nel modo più corretto: in un luogo fresco e asciutto e in un contenitore chiuso ermeticamente.
Per produrre una buona pasta di nocciole vengono utilizzate le nocciole migliori, provenienti da una accurata selezione, tostate avendo cura di scegliere il giusto grado di tostatura, leggera, media o strong in base all’ utilizzo e all’abbinamento che si vuole fare.
Da ogni singola varietà, o cultivar, è possibile ottenere una pasta pura diversa, con aromi unici e originali.
Infatti, partendo dalla stessa varietà di nocciola e giocando solo sul grado di tostatura differente si possono ottenere delle paste o creme con caratteristiche diverse che possono essere ideali anche per abbinamenti differenti proprio a seconda del tipo preparazione che si decide di realizzare.
Generalmente la tostatura media è quella più consigliata per ottenere una buona pasta di nocciola, perché mantiene un gusto e un aroma che si adatta a diverse preparazioni.
È anche importante capire e sapere se la nocciola che stiamo utilizzando è di qualità. Il primo indicatore, in realtà, è il colore ottenuto quando vengono raffinate le nocciole tostate. Di solito si ottiene una pasta con una gradazione cromatica tendente al marroncino chiaro che diventa più o meno marcato in base al grado di tostatura.
Si può anche capire quando la pasta di nocciole è fresca e realizzata da nocciole di qualità osservando l’olio presente in superficie nel barattolo: se non è in quantità eccessiva siamo di fronte ad un prodotto con materie prime di ottima qualità.
Dopo la raffinazione della nocciola, infatti, la pasta che se ne ottiene inizia un processo di sedimentazione e l’olio, che è un elemento naturale della nocciola, per effetto del suo peso specifico, comincia ad affiorare in superficie. Naturalmente l’affioramento non è un processo veloce e quindi la comparsa di importanti quantità di olio in superficie può dare un‘indicazione di quanto tempo è passato dalla produzione della pasta e solitamente non dovrebbe essere superiore ai 2-3 cm.
Come nasce una buona pasta di nocciole?
Essa viene realizzata dalla macinazione finissima delle nocciole tostate che vengono tritate fino ad ottenere una sorta di pasta oleosa.
Nella fase di tritatura si possono distinguere tre diversi step nei quali si creano tre diversi prodotti dolciari:
con una prima tritatura veloce si ottiene la granella di nocciole
con una tritatura più lunga si ricava la farina di nocciole
tritando per diversi minuti, si ottiene la pasta di nocciole, pura al 100% proprio perché non si aggiunge nessun altro ingrediente. In questo ultimo step, le nocciole rilasciano il loro olio, elemento necessario per garantire alla pasta la giusta cremosità.
La pasta di nocciole non va confusa con la crema di nocciole: quest’ultima, infatti, è un prodotto finito, che può essere gustato da solo, senza la necessità di doverla aggiungere ad altri ingredienti. La pasta di nocciole, al contrario, è un semilavorato dal gusto molto pronunciato e, in quanto tale, deve essere aggiunta ad altri ingredienti per poter essere consumata.
Anche se la pasta di nocciola viene usata maggiormente per la realizzazione di dolci e gelati, essendo pura 100% nocciola e rigorosamente senza zucchero, può essere anche usata in cucina, dando ai piatti salati un sapore particolare, gustoso e originale.
Dalla nocciola IGP Piemonte si possono ottenere delle paste pure aromatiche che fanno la differenza nella realizzazione di dolci, piatti e gelati eccellenti. Ad esempio, si rivela ottima per fare il caffè alla nocciola, per mantecare dei primi piatti, per preparare salse che accompagnano la carne, per una mousse al cioccolato e nocciola o per avere un ottimo gelato alla nocciola.