PERCHÉ LA NOCCIOLA PIEMONTE IGP É LA PIU' AMATA D'ITALIA?

 
 

NOCCIOLA PIEMONTE IGP

La nocciola più buona e famosa del mondo arriva dalle langhe e roero

Il sapore e il profumo delle nocciole è inconfondibile, l’aroma che lasciano appena tostate e la croccantezza sono tipiche della frutta secca ormai ribattezzata come la regina indiscussa.

Parlare di nocciola, infatti, non vuol dire solo nominare una delle varietà più note di frutta secca. Significa anche fare riferimento a una protagonista d’eccellenza della cultura italiana legata al cibo. Buona da gustare al naturale, semplicemente sgusciata, o tostata, quando si arricchisce dell’aroma rilasciato dai suoi oli essenziali, dà il meglio di sé soprattutto in pasticceria, dov’è base per la preparazione di torte, dolci tipici, biscotti e creme. 

L’Italia è il secondo produttore al mondo di nocciole, dopo la Turchia, e può vantare diverse varietà, alcune delle quali identificative del territorio da cui hanno origine e a cui è assegnata la denominazione d’origine.

la più pregiata è la Nocciola Piemonte I.G.P.

La nocciola delle Langhe (o appunto I.G.P. Piemonte), è considerata la nocciola migliore per caratteristiche, proprietà ed estetica, è una della varietà più conosciute e utilizzate in campo dolciario e alimentare ed è anche la più ricercata.

La produzione è concentrata nelle province di Cuneo, Asti e Alessandria, tra le colline delle Langhe, del Roero e del Monferrato, luoghi dichiarati nel 2014 Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

Con un aroma unico, soprattutto se tostata, un sapore delicato e un profumo inebriante e un contenuto di grassi ridotto, la nocciola delle Langhe trova largo utilizzo in diversi settori, sia industriale che culinario. In particolare dall’unione col cioccolato sono nati dolci tipici e tradizionali, ma anche capolavori innovativi e gourmet.

Da quando un cioccolatiere di Torino seppe riconoscere la potenzialità del frutto e mise a punto la prima ricetta del gianduja, l’aroma e la qualità della nocciola in unione con l’esotico cacao hanno dato spunto a numerose delizie che grazie alla croccantezza della nocciola I.G.P. risaltano i fine pasto di grandi menù stellati.

 
 

Ma perché la Nocciola I.G.P. è considerata la migliore?

La denominazione Nocciola Piemonte trova il riconoscimento di IGP ( Indicazione Geografica Protetta) a partire dal 1993 con decreto ministeriale il 2 dicembre considerandone e valorizzandone “…le caratteristiche qualitative particolari e di pregio …”, così come recita il testo di legge.

E tale riconoscimento ha portato persino ad avere un Consorzio di Tutela, 1000 tra aziende singole e soci di cooperative agricole, unico organismo riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali per lo svolgimento delle funzioni di: tutela, vigilanza, valorizzazione e promozione della Nocciola Piemonte I.G.P.

Per essere riconosciuta come tale, la Nocciola Piemonte I.G.P. deve seguire rigorosamente un disciplinare di produzione che stabilisce le caratteristiche di prodotto, coltivazione, area di produzione, commercializzazione ed etichettatura.

Il risultato finale è ovviamente meraviglioso: le sue proprietà organolettiche sono uniche, e non è un caso che sia considerata a livello mondiale la migliore varietà a disposizione sul mercato. La Nocciola Piemonte I.G.P. è infatti particolarmente apprezzata per:

  • sapore fine e persistente

  • buona conservabilità grazie a un basso contenuto di grassi

  • gusto e l’aroma eccellenti (soprattutto dopo la tostatura)

  • grande facilità di pelabilità naturale

  • ottima resa dopo la sgusciatura

La Nocciola I.G.P. ha un gusto fine e persistente, che non si perde, ma viene anzi esaltato dalla giusta tostatura. La particolare composizione di grassi ne consente una grande e migliore conservabilità: tutti elementi distintivi di una nocciola di gran pregio.

Inoltre la Nocciola Piemonte I.G.P. è facile da lavorare, perché la struttura del guscio consente una sgusciatura più semplice, con minimo rischio di intaccare il seme.

La Nocciola Piemonte I.G.P. si distingue dalle altre varietà, nazionali ed estere, anche per l’alto contenuto di olio, il 70% circa, rendendola un alimento pregiato e ricco di valore nutrizionale.

La polpa è ricca di sostanze preziose: la presenza concentrata di acido oleico, la stessa sostanza che troviamo nell’olio Extra Vergine di oliva, consente di tenere a bada il livello di colesterolo cattivo, mentre l’alta percentuale di Vitamina E rende la nocciola la frutta a guscio più ricca di questa importante sostanza. Recenti studi hanno anche dimostrato che il consumo regolare di Nocciola Piemonte I.G.P., 30 o 40 grammi al giorno, è utile a mantenersi sani e in forma.

nell’alto cuneese si concentra la produzione di quella che è nota come nocciola Piemonte IGP

Infatti la provincia di Cuneo, e in particolare le colline delle Langhe, alte e basse, con i suoi circa 7.000 ettari, copre quasi il 90% della produzione della superficie regionale destinata alla coltivazione e produzione di nocciole.

Ed è proprio in Piemonte, con appezzamenti nei comuni di Pocapaglia e Monticello d’Alba, nel cuore del Roero, che L'Azienda Agricola Tarable ha sede e produce la Nocciola Piemonte IGP e i prodotti a base di nocciole.