LA NOCCIOLA PIEMONTE I.G.P. DELL’AZIENDA AGRICOLA TARABALE

 
 

Coltivazione, lavorazione, produzione e vendita della Nocciola Piemonte IGP

La nocciola piemontese, storicamente, merita un posto di tutto rispetto perché ricevette una spinta nel periodo della guerra tra Napoleone e l’Inghilterra. Nel 1986, infatti Bonaparte bloccò ogni rapporto commerciale con la terra rivale che in quel tempo era la principale fonte di cacao.

A quel punto, i pasticceri torinesi e in particolare il cioccolataio Michele Prochet, ebbero un’idea geniale: usare le scorte di cacao per mescolarle alla farina di nocciole del Piemonte. In questo modo nacque l’impasto del gianduiotto, famoso in tutto il mondo per la consistenza tenera, morbida e vellutata.

La nocciola Piemonte I.G.P. nasce tra le colline delle Langhe e Roero, in un territorio unico che grazie all’altitudine, le caratteristiche organolettiche del terreno o la vicinanza con il mare della Liguria regala un prodotto che non conosce rivali.

I noccioleti richiedono molta cura, soprattutto nei primi anni, perché sono estremamente fragili e devono essere potati sapientemente, Inoltre, è necessario stare attenti alle erbe infestanti che potrebbero rubare nutrimento e luce alle piante ancora giovani. Per arrivare alla produzione, l’impianto dovrà raggiungere circa dieci anni di vita.

 
 

Nel periodo che comprende l’autunno e l’inverno, si effettuano la concimazione del terreno e la potatura.

Tra primavera e estate, dopo aver preparato il terreno con la trinciatura che consiste nello sminuzzamento di residui di potatura, stoppie e altro materiale organico presente sulla superficie, avvengono la raccolta e la spollonatura. Questa operazione consiste nella potatura dei germogli che crescono alla base dell’albero e ne impediscono il corretto nutrimento.

Il periodo della raccolta della nocciola del Piemonte IGP, che viene coltivata con la metodologia detta “a cespuglio”, è alla fine dell’estate, tra agosto e settembre, quando il frutto è maturo e il rivestimento esterno tende a raggrinzire.

Il tempo gioca un ruolo fondamentale, perché quando le nocciole sono pronte per la raccolta si staccano facilmente dall’albero scuotendo i rami e la raccolta deve avvenire in maniera veloce per evitare di perdere le sue caratteristiche nutritive e organolettiche. Quest’ultima fase può avvenire anche manualmente, con l’aiuto di piccoli attrezzi, oppure con macchine aspiratrici che rendono il lavoro decisamente più veloce e meno faticoso.

Le nocciole raccolte vengono poi trasportate in azienda dove vengono separate dai corpi estranei come fogliame, rami, pezzi di legno, terra e pietre e una volta pulite si passa alla fase di essiccazione. Questo passaggio serve ad aumentare il tempo di conservazione dei frutti che altrimenti sarebbe di 3 o 4 settimane.

L’essiccazione può avvenire ad una temperatura di 40-50°, che varia in base al grado di umidità. Per impedire la formazione di muffe, le nocciole vengono sistemate in contenitori di rete che permettono una buona ventilazione e successivamente vengono calibrate e selezionate in base al diametro che varia da 12 a 21 millimetri.

La fase che segue serve a rompere i gusci che verranno separati dal gheriglio. Le nocciole dal calibro maggiore sono destinate ad essere imbustate, crude o tostate, mentre le più piccole sono destinate ad essere lavorate per ottenere farina, granella, pasta o crema.

Durante la tostatura i gherigli raggiungono internamente la temperatura del grado desiderato e poi vengono raffreddati. Prima di essere imbustate, le nocciole passano da una cernitrice che rileva eventuali difetti e scarta gli elementi che presentano delle anomalie. Dopo aver superato un’altra selezione da parte del personale esperto, si può procedere con il confezionamento.

Le nocciole destinate ad essere lavorate ulteriormente, invece, vengono frantumate attraverso dei rulli che sono regolati in base al prodotto finale che si vuole ottenere: granella o farina. Quelle destinate alla produzione della pasta, invece, dopo essere tostate vengono introdotte in un mulino che ne estrae gli oli e produce una pasta grezza che sarà poi raffinata per ridurre la granulometria fino a renderla impalpabile. In questa fase è possibile trasformare la pasta di nocciole in crema.

Durante tutto il processo di lavorazione che dura circa 50 minuti, la temperatura del prodotto non è mai superiore ai 35 gradi per preservarne tutte le caratteristiche. Le pellicine che il mulino non riesce a macinare vengono eliminate grazie a un setaccio di maglia molto fine.

 
 

La nocciola Piemonte IGP ha ottenuto il certificato di Indicazione Geografica Protetta: la sua produzione e le fasi di lavorazione sono rigorosamente regolate dal disciplinare che garantisce la qualità di un prodotto autentico.

Il legame tra i frutti e il suo territorio è indissolubile, perché è proprio il luogo in cui sono coltivate che rende uniche queste nocciole. Il loro gusto è inconfondibile e il sapore è delicato e avvolgente nello stesso tempo. La Nocciola Piemonte IGP, inoltre, può vantare anche numerose proprietà nutritive, perché contiene vitamina E e molti aminoacidi essenziali. La buona presenza di acido oleico, per giunta, agisce a favore del sistema cardiovascolare perché contribuisce a diminuire il colesterolo cattivo.

COLTIVAZIONE BIOLOGICA NEL RISPETTO DELLA NATURA

L’Azienda Agricola Tarable coltiva le Nocciole Piemonte IGP in provincia di Cuneo, puntando su una produzione biologica e ricercando ingredienti bio e materie prime di grande qualità per prodotti gastronomici d’eccellenza. Tutta la produzione segue il principio del no glifosato, cioè senza pesticidi, per garantire prodotti sani, genuini e 100% naturali.

Possiede la certificazione CCPB, rilasciata dal Consorzio Controllo Prodotti Biologici (CCPB), un organismo di controllo e certificazione riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole e Alimentari per l'applicazione del Reg.CE 834/07 in relazione all'agricoltura biologica.

Produciamo Nocciole tostate, in granella, in farina, creme spalmabili, pasta per dolci e gelati, torte, biscotti, kit di degustazione di alta qualità, IGP e BIO in vasetto, sacchetto sottovuoto o secchiello, coltivate sul nostro Territorio e realizzate artigianalmente nel nostro laboratorio per avere prodotti finiti d’eccellenza