LA RACCOLTA DELLE NOCCIOLE PIEMONTE IGP

 
 

Coltiviamo le nostro nocciole nel rispetto del Territorio, della tradizione e della genuinita’

L’Italia è nota ormai a livello mondiale per diversi prodotti e le nocciole sono tra questi. Siamo infatti uno dei maggiori produttori di questo frutto a guscio e il periodo della raccolta delle nocciole vede in molte zone d’Italia, in particolare in Piemonte, tantissime persone che lavorano per rendere disponibile al mercato questo meraviglioso prodotto, ingrediente fondamentale e molto richiesto dall’industria dolciaria e non.

In alcune zone delle Langhe la raccolta delle nocciole è una tradizione che si tramanda da generazioni. Un’attività che, svolta in modo manuale o con l’aiuto di macchinari, serve a portare in tavola un frutto unico, diventato simbolo di pregio e d’eccellenza.

Coltivare il nocciolo non è complicato, mentre la raccolta dei frutti è un’attività molto faticosa che richiede tempo e attenzione.

Chi coltiva nocciole sa bene che quando arriva il momento della raccolta ci si deve mettere all’opera senza sosta e raccogliere nel più breve tempo possibile per evitare il deterioramento del prodotto e avere una resa perfetta.

La raccolta delle nocciole viene eseguita in più momenti, molto ravvicinati l’uno all’altro, evitando che i frutti siano soggetti per troppo tempo all’umidità del terreno o che vengano colpiti dalle piogge.

La raccolta si esegue in molti modi e il metodo più antico e faticoso è di certo quello della raccolta dei frutti a mano, direttamente da terra. Questa tecnica però è ormai superata quasi ovunque e oggi si preferisce stendere dei teli sul terreno circostante le piante, far cadere le nocciole ed infine raccoglierle tirando su i teli, oppure in maniera automatizzata e meccanica.

Il periodo di raccolta delle nocciole è l’autunno

I frutti maturano a partire dalla fine di agosto e la raccolta continua per tutto il mese di settembre, a volte ottobre.

Una volta raggiunta la maturazione del frutto, il suo involucro raggrinzisce e si stacca facilmente dall’albero. Ovviamente, come per ogni raccolta, il momento preciso non esiste e varia a seconda dalla zona climatica in cui ci si trova, dalla varietà di nocciolo coltivata e dalle temperature avute durante l’anno.

Una volta completata la maturazione delle nocciole, occorre iniziare le operazioni di raccolta.

I frutti maturano in modo graduale e, a seconda delle varietà, saranno pronti per esser raccolti in un periodo di tempo che generalmente dura un mese. Alcune varietà di noccioli maturano dalla seconda decade di agosto fino a metà settembre mentre le specie più tardive si possono raccogliere fino a metà ottobre.

In linea di massima, però, possiamo dire che la raccolta delle nocciole avviene principalmente a settembre, quando i noccioli abbondano di frutti che si staccano da soli dall’albero, scuotendo i rami e lasciandoli cadere per terra.

 
 

Per agevolare il raccolto, si dovrebbe pulire il terreno, eliminando il più possibile l’erba prima della caduta dei frutti. Bisognerebbe iniziare almeno 15 giorni prima la pulizia del terreno circostante agli alberi. Inoltre, è bene scuotere abbondantemente gli alberi prima della raccolta, così da avere più nocciole possibili a terra e svolgere meno operazioni.

Non è molto difficile capire quando la nocciola è pronta per essere raccolta: guardandole si riesce a vedere che il frutto diventa legnoso e Il guscio marrone.

Raccoglierle ancora verdi le fa conservare solo alcune settimane, per cui conviene sempre aspettare la piena maturazione della pianta. Quando sono completamente mature, oltre ad essere marroni e legnose, si staccano con facilità dai rami e cadono da sole per terra.

Nella maggior parte dei casi la raccolta si esegue scuotendo i rami e raccogliendo i frutti che cadono.

Quando la nocciola è ancora sull’albero ma non si stacca facilmente vuol dire che il frutto all’interno del guscio non è ancora del tutto maturo, ovvero troppo tenero e ricco d’acqua, meno saporito e non in grado di conservarsi a lungo. Questo è il motivo per cui i frutti non si raccolgono dall’albero ma si aspetta la caduta spontanea.

Inoltre c’è la difficoltà di riuscire a raggiungere tutte le parti della chioma e dell’albero, e questo renderebbe faticosa e difficile la raccolta stessa.

Una volta tutte cadute conviene passare con un rastrello e raggruppare i frutti intorno all’albero lungo un filare. Con i frutti raggruppati è più facile passare sotto le piante e riempire i sacchi o passare con macchinari ad hoc.

Bisogna fare attenzione a non confondere le nocciole mature cadute a terra, con la caduta precoce dovuta a volte alla presenza di parassiti come la cimice Gonocerus acuteangulatus o il balanino del nocciolo. Infatti i frutti attaccati da questi insetti o sono vuoti o sono marci. Le nocciole rovinate di solito si riconoscono per la presenza di fori lasciati dall’insetto o perché il frutto anche con il guscio è molto leggero e scuotendolo si riesce a sentire che è vuoto.

La raccolta delle nocciole è comunque un momento molto importante per l’intero ciclo produttivo di questo frutto a guscio, infatti proprio questa fase rappresenta uno dei costi principali nella produzione. 

Fino a qualche anno fa la raccolta delle nocciole veniva fatta solo a mano, oggi invece esistono macchinari appositi in grado di velocizzare le operazioni e quindi di ridurre anche i costi della manodopera impiegata.

In seguito al raccolto bisogna fare una selezione, eliminare le nocciole danneggiate, quelle vuote e quelle che stanno marcendo per poi passare al passaggio successivo che è l’essiccazione.

Le nocciole vanno essiccate nel modo giusto e conservate nelle migliori condizioni possibili, così da avere un prodotto che non si deperisce e resiste all’attacco di parassiti per permettere al frutto di durare il più a lungo possibile.

Bisogna inoltre avere l’accortezza di spostarle in un ambiente protetto dopo il tramonto, così da evitare proprio l’umidità notturna.

Agricola Tarable segue la lavorazione della nocciola in tutte le sue fasi

Le nocciole raccolte vengono sgusciate e cernite, meccanicamente e manualmente, arrivando ad ottenere nocciole sgusciate. I frutti più grandi vengono tostati, in modo da esaltarne sapore e aroma, ricontrollati manualmente in un’ulteriore verifica qualitativa e confezionati sottovuoto per mantenerne aroma e fragranza, diventando nocciola IGP Piemonte tostata.

Le restanti nocciole, sempre tostate, così da avere la fragranza, il sapore e l’aroma migliore possibili, vengono utilizzate per la produzione in ambito dolciario di granelle e farine (tramite il processo di macinatura e setacciatura) e di paste (tramite il processo di macinatura e successiva raffinazione).

I prodotti che ne derivano solo perle di gusto e qualità e rappresentano il risultato di esperienza, professionalità e passione. Tutti i Prodotti Agricola Tarable vengono confezionati con le migliori tecniche per garantirne la perfetta conservazione del gusto e la qualità massima.