MENU' DI SETTEMBRE A BASE DI NOCCIOLE PIEMONTE IGP
I MENU’ DI AGRICOLA TARABLE
le Ricette gourmet a base di Nocciole Piemonte IGP
Dopo i grandi caldi e le giornate tra spiaggia e vacanze si torna alla routine di tutti i giorni, al frenetico ritmo di impegni, casa e lavoro, ma per addolcire la ripresa e prepararsi con gusto alle giornate autunnali non c’è niente di meglio che provare ad immaginare momenti in compagnia di amici o in famiglia conditi da piatti e pietanze che scaldano il cuore e allietano il palato.
Settembre è il mese della raccolta per le nocciole, elemento portante della nostra terra.
La nostra Azienda Agricola Tarable ha sede vicino Bra, in Piemonte, con appezzamenti nei comuni di Pocapaglia e Monticello d’Alba, nel cuore del Roero, in una delle zone divenute famose e conosciute in quanto patrimonio della coltivazione della nocciola.
Proprio dalla nocciola prende vita questa realtà a conduzione famigliare che con amore e dedizione intraprende la coltivazione della “tonda gentile”, certificata come nocciola Piemonte I.G.P. e di tutte le sue lavorazioni, nel rispetto totale dell’ambiente e del Territorio.
Tutte le nostre nocciole vengono lavorate seguendo gli standard biologici: i prodotti raccolti nelle file perimetrali di ogni nostro campo (che determina il confine con gli appezzamenti vicini, che non è detto potrebbero usare prodotti coerenti con la cultura Biologica) vengono indicati come prodotti IGP.
Oggi vogliamo proporvi un fresco menu a base di nocciole, ricco di fantasia da gustare in compagnia.
Antipasto: Hummus piemontesE
Se volete stupire i vostri ospiti e se si vuole assaporare un gustoso antipasto vegano l’Hummus piemontese è davvero un’ottima idea: i sapori del Nord Ovest incrociano quelli del Medio-Oriente in un piatto semplice, fresco e al tempo stesso gustosissimo. L’Hummus si prepara con ceci, crema di acciughe e nocciole: le nocciole, rigorosamente Piemonte IGP, regalano a questa crema un retrogusto piacevole e dolce al punto giusto.
La ricetta è molto semplice: basta unire del purè di ceci con del burro di frutta secca e accompagnare il tutto con dei crostini, magari di pane di segale. Bastano pochi ingredienti: ceci cotti, nocciole pelate tostate e olio di oliva.
Bisognerà frullare tutto insieme, facendo attenzione ad eliminare alla fine l’acqua in eccesso dei ceci. A fine operazione dovremmo aver ottenuto un composto liscio e leggermente montato. Infine, basterà amalgamare bene il composto, correggerlo di sale e farlo riposare in frigo per almeno un’ora. Si possono preparare dei crostini o servirlo in tavola con ciotoline monodose.
Il sottobosco nel piatto
Come primo piatto in questa stagione non possono mancare i funghi porcini, altro elemento caratteristico della nostra terra. Si tratta di una portata nata andando proprio per funghi ed ammirando i noccioleti di cui la zona delle Langhe è particolarmente ricca.
Questa ricetta rappresenta un connubio insolito di prodotti del bosco che però si completano a vicenda: il sapore unico dei porcini viene infatti esaltato dalla croccantezza profumata delle nocciole tostate. Il tutto viene esaltato ancor di più dalla pasta all’uovo, anch’essa un must langarolo. Tre prodotti tipici del territorio, semplici, ma di grande prestigio che, ben combinati, rendono il piatto speciale.
La ricetta è semplice e davvero gustosa. Far saltare i funghi fino a farli dorare con olio e aglio, sfumare con vino bianco e poi cuocerli a fiamma bassa con coperchio per 15’ circa, aggiungendo del prezzemolo tritato. Cuocere la pasta in acqua salata per 3-4’ a seconda dello spessore e a cottura avvenuta fare saltare le tagliatelle nel sughetto con un po’ di acqua di cottura. Il sugo deve rimanere bello denso e non asciugarsi troppo. Completata questa operazione si può impiattare e guarnire con granella di nocciole e un filo d’olio extravergine o olio di nocciole.
Involtini alle nocciole
Per proseguire nel nostro menù proponiamo questo secondo gustoso e molto appetitoso. Ci sono diverse ricette per preparare gli involtini alle nocciole e possono variare in base al tipo di carne utilizzata, ma in linea di massima il procedimento è simile e di lieve difficoltà.
Sarebbe meglio preparare gli involtini alle nocciole con delle fettine di carne magra e non aggiungere troppe nocciole in modo da creare un giusto equilibrio di sapore tra tutti gli ingredienti di questo piatto che deve essere accompagnato da una deliziosa salsa, in modo da rendere questa portata davvero squisita ed invitante.
Gli ingredienti sono:fettine di manzo o di vitello, nocciole tritate, pangrattato, parmigiano grattugiato, rosmarino tritato, sale e pepe q.b., olio extravergine, vino bianco.
Preparazione: mettere in una terrina il pangrattato, le nocciole tritate, il formaggio, il rosmarino tritato, un pizzico di sale e di pepe e mescolare il tutto. Passare le fettine di carne da entrambi i lati nel composto, avvolgere ogni fetta su se stessa fino ad ottenere un involtino e infine bloccarlo con degli stuzzicadenti. Riscaldare l’olio in una padella e una volta caldo inserire gli involtini e cuocerli per circa 10 minuti rigirandoli più volte e bagnandoli con un goccio di vino. Impiattare unendo la salsa che dalla cottura stessa si crea e servire con un buon contorno fresco e un buon bicchiere di vino rosso.
Croccante alle nocciole
Infine, immancabile fine pasto, un buon dolce. Il croccante alle nocciole è un cibo da strada per eccellenza, un dolce tipico che si prepara di solito nel periodo natalizio ma unito ad un fresco gelato alla crema può diventare un dolce per ogni occasione. Resistergli è molto difficile e un pezzo tira l’altro soprattutto perché il sapore e la croccantezza delle nocciole Piemonte IGP si manifesta in tutta la sua forza. Facilissimo da preparare e velocissimo da mangiare.
La ricetta è semplice e con pochissimi ingredienti: zucchero semolato, nocciole intere, succo di 1 limone, olio, un cucchiaio d’acqua.
Per prepararlo basta mettere le nocciole su una teglia e lasciarle tostare in forno per circa 10 minuti. Far sciogliere in un tegamino lo zucchero con un cucchiaio di acqua, a fiamma bassa. Quando l’acqua comincia a diventare dorata, aggiungere le nocciole intere e poi unire il succo di limone. Mescolare molto bene, le nocciole dovranno essere completamente ricoperte dal caramello fino a che il composto non diventerà ambrato.
A questo punto molto rapidamente bisogna versare tutto il composto caldo su un piano di lavoro ricoperto da un foglio di carta forno unto d’olio e ricoprirlo con un altro foglio di carta forno unto. Fatta questa operazione bisogna stendere il composto fino allo spessore di un centimetro, con l’aiuto di un mattarello.
Una volta raffreddato, tagliarlo in pezzi rettangolari o quadrati a seconda delle preferenze. Quando è solidificato, lo si può servire con una pallina di gelato alla crema.
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